I migliori cuscini per allattamento: guida alla scelta
Sorseggiare la propria bevanda preferita in uno stato di totale relax e sapendo di avere vicino a sé la persona a cui si vuole più bene al mondo: no, non è la descrizione della vacanza ideale da condividere con marito o fidanzato, ma quello che fa il vostro bimbo ogni volta che prende il latte al seno.
Per rendere questo momento ancora più speciale manca soltanto una cosa: il cuscino da allattamento. Una volta acquistato, statene certe, il vostro bimbo si mostrerà a voi come il ritratto della beatitudine… che invidia!
Miglior cuscino per allattamento
Abbiamo selezionato per te 5 cuscini per allattare il bambino fra quelli che hanno ricevuto le migliori recensioni:
- Chicco 08079902430000
- LULANDO Cuscino per la Gravidanza
- Nuvita 7100 DreamWizard
- Doomoo grande cuscino per allattamento
- Merrymama Cuscino allattamento
Cuscini per l’allattamento: cosa c’è da sapere?
Fin qui abbiamo parlato di quanto il bimbo possa trarre giovamento dall’uso di un cuscino per allattamento: starà di certo più comodo, assumerà una posizione più adeguata, ciuccerà indisturbato, si rilasserà a tal punto che a volte potrebbe anche capitare che si addormenti durante la poppata. E per la mamma, oltre che provare la soddisfazione di vedere il proprio cucciolo sereno e beato, non ci sono vantaggi? Sicuramente sì.
L’uso di un cuscino neonatale infatti permette alla donna di assumere durante questa fase una posizione appena più comoda e naturale. L’imbottitura infatti solleverà automaticamente il bimbo al livello del capezzolo (o quanto meno nei dintorni) evitandovi di contorcervi ed accovacciarvi per tutta la lunga fase della poppata. Insomma, scongiurare la minaccia di avere a che fare con un brutto mal di schiena non è poi un vantaggio da poco, soprattutto se si ha un marmocchietto così piccolo a cui garantire cure ed attenzioni costanti.
Gli innegabili benefici connessi all’uso di questo oggetto sono talmente evidenti che, soprattutto in tempi recenti, persino i pediatri e le infermiere suggeriscono spesso alle neomamme di procurarsene uno.
C’è infine un’utilità secondaria (per modo di dire) che riguarda tanto la donna quanto il bambino: il momento della poppata è forse quello più intimo e piacevole che i due possano condividere. Più questa esperienza viene vissuta serenamente ed in pieno relax, tanto più tra voi ed il vostro cucciolo si instaurerà un rapporto di complicità.
Cuscini neonatali: caratteristiche ideali
Prima di delineare l’identikit del cuscino neonatale migliore, è forse il caso di operare una piccola distinzione: sul mercato esistono infatti modelli semirigidi e modelli biologici.
Nel primo caso si ha a che fare con un grosso ferro di cavallo imbottito in genere di fibra naturale che, una volta posizionato a dovere sulle gambe di mamma, consente al piccoletto di arrivare esattamente all’altezza del seno.
L’altro invece, pur mantenendo la forma di un ferro di cavallo, è comunque molto allungato. Proprio questa caratteristica, unita alla maggiore morbidezza dell’oggetto in questione, consente alla mamma di sistemare il cuscino nella posizione preferita dal bebè che, dal canto suo, si sentirà avvolto e protetto in un abbraccio senza fine.
Non si può dire che una tipologia sia assolutamente migliore rispetto all’altra: in questo caso infatti il giudizio spetta agli utenti i quali possono trovarsi meglio con un semirigido o un biologico… de gustibus non disputandum insomma!
Ma cosa bisogna ricercare in un cuscino neonatale? Non ci sono moltissime caratteristiche a cui badare, questo va detto sin da subito. Alcuni aspetti però sono di fondamentale importanza. Ecco quali.
Imbottitura
Le imbottiture, come già detto altrove, devono essere ovviamente comode, a prescindere dalla maggiore o minore rigidità del cuscino. Ciò che può cambiare è il tipo di materiale utilizzato per realizzarla: la pula di farro e le microperle ad esempio permettono al prodotto in esame di adattarsi meglio alle forme del corpo.
E’ poi importante accertarsi che, per quanto modellabile, il cuscino non sia deformabile. In sostanza l’articolo dovrebbe obbedire al principio che tanta fortuna ha regalato all’inventore del memory foam: adattarsi al corpo e tornare alla forma originaria non appena l’oggetto non è più in uso.
Fodera
Un cuscino neonatale è un oggetto che, a causa di rigurgiti e bisognini imprevisti, del sudore o semplicemente per igiene, di tanto in tanto va lavato. Per questo motivo è bene verificare all’atto dell’acquisto che l’imbottitura sia protetta da una fodera facile da rimuovere, lavare ed asciugare.
Verificate poi che sia realizzata con tessuti naturali, preferibilmente il cotone, traspiranti e che a contatto con la pelle delicata del bambino non possano produrre bruciori ed irritazioni.
E le fantasie? In questo caso si tratta proprio di gusto personale, ma non esitate a sceglierne una che sia allegra e rassicurante.