29/02/2020

Film sulla gravidanza: per accompagnarti mentre aspetti tuo figlio

By MomCamp

I film sulla gravidanza possono avere tinte allegre e scanzonate, oppure un po’ più cupe ed emotivamente significative. I registi di tutto il mondo hanno mostrato di avere a cuore questo tema realizzando tanti film (tanti anche i film sulla maternità e sul rapporto tra madre e figli) traendo da un pancione l’ispirazione necessaria per raccontare storie in grado di tenerci appiccicati allo schermo ore ed ore. Eccone qualche esempio.

Speriamo che sia femmina

Apriamo questa carrellata rendendo omaggio ad un grandissimo regista italiano, Mario Monicelli ed al suo Speriamo che sia femmina. Si tratta di una pellicola ormai datata, risale infatti al 1986, ma ancora oggi attuale e godibile. La storia si snoda sulla continua contrapposizione di personaggi maschili e femminili. Le donne di Monicelli sono capaci di grandi gesti, mature, esseri umani a tutto tondo a differenza dei maschietti ancora infantili e completamente disabituati ad agire nell’interesse altrui. Le protagoniste del film saranno chiamate a calcare la scena sino all’ultimo fotogramma ed a trasformarsi in creature forti e volitive, soprattutto Franca, sedotta, abbandonata ed incinta.

Juno

Juno è un lavoro che all’epoca della sua realizzazione (2007) ha riscosso molto successo: prova ne è l’assegnazione del premio Marco Aurelio per il miglior film o l’Oscar per la migliore sceneggiatura. I protagonisti sono stavolta due ragazzini alle prese con una gravidanza ovviamente non cercata. La storia si snoda soprattutto intorno alle emozioni vissute dalla giovane mamma, ma anche al sentimento amoroso che la lega al padre del bimbo oppure ancora al difficile percorso da intraprendere per imparare a conoscersi. Alla fine la coppia, sebbene affiatata, deciderà di dare in adozione il nascituro.

Bridget Jone’s Baby

Bridget Jone’s Baby è un film divertente, spiritoso ed in fondo in fondo capace di farci riflettere. Renée Zellweger veste per la terza volta i panni di una donna imbranata all’inverosimile quando si tratta di intrecciare rapporti con il sesso opposto, ma al contempo molto seducente. Nel terzo capitolo di questa saga, la protagonista si scopre incinta ma, avendo avuto rapporti con due uomini, non ha idea di chi sia il padre del bambino. Nel frattempo fa di tutto per non gettare alle ortiche la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Il divertimento è assicurato…

Bad moms

Bad moms racconta la storia di Amy, una donna capace di mandare avanti alla grande la casa, la famiglia e la carriera che, come molte, non trova un attimo per pensare a sé stessa. Esasperata da un ritmo di vita ormai impossibile da sostenere, trova appoggio in Kiki e Carla, anch’esse nella stessa identica situazione. Le donne decidono di staccare un po’ la presa e di concedersi in pochi giorni quello a cui hanno rinunciato per anni ed anni. Filerà tutto liscio come previsto?

Nine Months

Ed ecco un classico di genere, Nine Months. Il cast stellare (Hugh Grant, il compianto Robin Williams e Julian Moore) ci ha regalato una storia senza tempo, un film sempre bello da rivedere. Entriamo così nelle vite di Samuel, uno psicoterapeuta che per lavoro è spesso in contatto con i bambini, il quale è a dir poco terrorizzato all’idea della gravidanza di Rebecca, la sua fidanzata. Nei mesi che precedono il parto la coppia farà la conoscenza di un ginecologo un po’ sui generis e di genitori le cui vite sono flagellate dalla presenza di bambini pestiferi. Impossibile a quel punto non guardare con un pizzico di invidia alle vicende di un amico di Samuel, single scapestrato che ha deciso di godersi la vita. Risultato? Il panico totale…

Il primo respiro

Il primo respiro è più che altro un documentario che le giovani mamme e le donne in attesa apprezzeranno parecchio. Racconta la storia di tanti bambini e di tante madri, delle gravidanze, dei parti e delle difficoltà da affrontare prima del fatidico momento.