Permanente capelli: come avere dei ricci perfetti
Spesso nei saloni di bellezza le clienti chiedono ai loro coiffeur di fiducia di sottoporle ad un trattamento lisciante: per un po’ saranno sempre ordinate e potranno gestire con facilità i capelli.
Eppure, soprattutto negli ultimi tempi, sembrerebbe essersi verificata un’inversione di tendenza; sempre più donne si orientano verso la permanente. Insomma, sarà che “Per ogni riccio ci scappa ‘nu capricciu“, ma il trend sembra muoversi in questa direzione.
Il fascino dei capelli ricci
Diciamolo pure; i capelli lisci saranno anche pratici, ma una donna riccia può sbizzarrirsi a creare con la sua chioma stuzzicanti pettinature disordinate ad arte, onde capricciose e sensuali ed originalissimi look afro. In generale quello che attrae dei capelli ricci è forse l’immagine di naturalezza e di incontenibile vitalità che comunicano a chi li osserva.
La permanente, questa sconosciuta
Avete presente quando da piccoline prendevate in giro le mamme che andavano in giro per casa con bigodini e retina? Bene, se volete i ricci preparatevi a subire lo stesso trattamento dai vostri pargoli.
In generale infatti ancora oggi la permanente è un trattamento estetico per la cui riuscita si necessita di bigodini e di alcuni prodotti atti a modellare e scolpire i capelli. Ma tutto ciò non basta. Partiamo dal presupposto che per ottenere dei ricci perfetti la vostra chioma dovrà possedere determinate caratteristiche.
Innanzitutto è necessario che la lunghezza massima dei capelli non vada oltre i 30 cm. Se così non fosse infatti difficilmente potrete ottenere l’effetto sperato dato che l’eccessivo peso della vostra criniera deformerebbe poco alla volta i ricci già ottenuti, mandando al manicomio il parrucchiere (o voi stesse se preferite sbrigarvela da sole).
Una volta superata questa fase, dovete decidere se orientarvi verso dei capelli semplicemente ondulati, piccoli o grandi ricci. In funzione di ciò cambierà infatti la forma e la dimensione dei bigodini da utilizzare. Solitamente, non è difficile intuirlo, a ricci grandi corrispondono bigodini grossi. In quest’ultimo caso però tenete presente che la vostra acconciatura non durerà tantissimo.
Bene, una volta affrontate queste fasi, per così dire, preliminari, si inizia con la permanente vera e propria. Ogni ciuffo della vostra chioma verrà selezionato, pettinato, trattato con prodotti specifici ed arrotolato nel bigodino più adatto, avendo cura però di lasciare i capelli “in tensione” (chi bella vuole apparire…). Adesso non vi resta che rimanere in posa; avete portato con voi un buon libro?
Ricci e permanente: come curare i capelli stressati?
Partiamo dal presupposto che, ancora oggi, per ottenere dei ricci perfetti è necessario ricorrere all’utilizzo di prodotti chimici, magari meno aggressivi rispetto al passato, ma pur sempre “stressanti” per i capelli. Per questo motivo è buona norma utilizzare per l’igiene quotidiana dei detergenti specifici.
Shampoo, balsamo et similia dovranno contenere oli vegetali e nutritivi. Per i trattamenti di irrobustimento del capello, ad esempio per le maschere, orientatevi sempre su prodotti che non necessitino di risciacquo.
Ricordate infine di evitare le tinture per capelli almeno per una settimana dopo aver fatto la permanente: la vostra chioma si stresserebbe e dato che non apparirebbe in splendida forma, finireste per stressarvi anche voi…