20/11/2021

Scarpe per bambini: come scegliere quelle giuste

By MomCamp

Quando i bambini iniziano a camminare, mettendosi in posizione eretta, è una grande emozione. I primi passi sono incerti e qualche capitombolo è all’ordine del giorno ma niente paura, è del tutto normale che accada.

Poi acquisiscono sicurezza e chi li ferma più? Solitamente un bebè inizia a camminare trai 10 e i 24 mesi e da subito per la sua crescita sono importantissime le scarpe. In questo articolo cerchiamo di capire quale siano le scarpe più giuste da scegliere per i primi passi e quali indossare in seguito.

Scarpe per bambini: quali scegliere?

Lo sviluppo fisico del bambino è strettamente legato alla sua postura, che deve necessariamente essere corretta per evitare problemi che si potrebbero poi verificare durante la crescita. Le scarpe corrette da indossare sono fondamentali per garantirgli non solo stabilità nel momento in cui comincia a camminare ma anche per il suo benessere futuro.

Da qui l’importanza di fargli calzare scarpe giuste fino ai tre anni di età ed anche negli anni a venire.  L’importante è che le scarpe risultino leggere e comode e offrano anche un buon grado di resistenza, visto che i bimbi le consumano molto velocemente.

Scarpe per i 12-14 mesi

La tipologia di scarpine più adatte ai primi passi è realizzata con materiali traspiranti, morbidi e di qualità. Vanno benissimo calzature in cuoio o pelle, con gomma nella parte della suola. Quest’ultima deve avere un rinforzo sul tallone, essere più flessibile sulla punta e sufficientemente larga. Importante anche l’altezza delle scarpe, che devono arrivare alla caviglia in modo da sostenere bene, evitando che il bimbo le possa perdere, ma che non stringano troppo.

Scarpe dai 15 mesi ai 5 anni

Quando il bimbo cresce, le scarpe più adatte sono i modelli resistenti e morbidi allo stesso tempo, con suole flessibili e che proteggono bene il piede. Le migliori in tal senso sono le scarpe Primigi, visita questo sito per trovare le offerte, apprezzate da tutti perché hanno chiusure semplici e sicure e sono dotate di un sottopiede che garantisce alla pelle la traspirazione. Solo dai tre anni di età è consigliabile l’uso di scarpe in tela, visto il minor sostegno che assicurano.

Scarpe dai 6 ai 10 anni

Dai 6 anni in avanti le scarpe per bambini devono mantenere le caratteristiche descritte in precedenza, quindi essere confortevoli e comode ma anche molto resistenti. In quest’età anche il fattore estetico comincia ad essere importante ma non bisogna dimenticare la qualità di tomaia e suola.

La taglia giusta delle scarpe per bambini

Come per gli adulti anche per i bambini la taglia corretta delle scarpe è fondamentale per camminare in modo corretto. Calzare scarpe troppo lunghe non assicura il sostegno ottimale mentre se sono troppo strette e corte creano problemi al piede. A volte è difficile, specie per i bimbi molto piccoli, capire se la taglia è quella giusta.

Per essere certi di scegliere la scarpa giusta basta misurare i piedi, come è spiegato in questo articolo. Poi ci sono altri metodi come quello di infilare un dito tra la parte posteriore interna e il tallone: se passa significa che la calzatura è della misura corretta o fare distendere il piede al bimbo, con il tallone bene aderente alla parte retrostante e premere leggermente nella parte anteriore, sopra l’alluce e accertarsi che rimanga uno spazio di un centimetro circa.

Tipologie di scarpe per bambini

A seconda della stagione dell’anno, i bambini possono calzare tre diverse tipologie di scarpe, aperte, semi-aperte o chiuse. I primi due modelli sono indicati per l’estate e le mezze stagioni, perché assicurano una migliore traspirazione del piede quando fa caldo. Le scarpe chiuse invece sono più calde e mantengono il piede asciutto anche in condizioni atmosferiche avverse.

Scarpe aperte

Fino ai 24 mesi di età è sconsigliabile far indossare ai bambini sandali ma è possibile utilizzarne una versione chiusa sulla punta e anche sul retro, in modo che sostengano il piede. Per i bimbi più grandi vanno benissimo in estate perché permettono di mantenere il piede fresco, grazie all’apertura sulle dita. In genere i sandaletti hanno le chiusure in velcro o sono dotati della fibbia.

Scarpe semiaperte

Nei mesi primaverili e autunnali, i bimbi possono calzare scarpe meno pesanti di quelle invernali, in pelle leggera, con dei fori sulla parte superiore. Ci sono modelli con interni in tela o in cuoio comodi e sufficientemente leggeri che garantiscono sia protezione che traspirazione. Anche queste scarpe sono provviste di chiusura a strappo o con la fibbia e sono un’ottima via di mezzo tra quelle estive e quelle prettamente invernali.

Scarpe chiuse

Le scarpe chiuse sono la tipologia più usata e vanno dai modelli in tela a quelli in pelle, fino alle diffuse scarpe da ginnastica. Possono avere chiusura con velcro, a zip o con le più classiche stringhe. Le migliori scarpe invernali  sono quelle traspiranti ed impermeabili, leggere e con la suola flessibile.